Quando piantare le zucchine per un raccolto rigoglioso? Scopri il momento perfetto!

Piantare le zucchine nel proprio orto o giardino costituisce una delle prime scelte essendo “teoricamente” facile da gestire. E’ importante ricordare l’ottima prolificità di questo ortaggio che esiste in varie forme e dalle caratteristihe comunque simili tra di loro, chi conosce bene le zucchine conosce bene quando piantare e come farlo nel modo giusto.

E’ un ortaggio che nella sua forma più comune ha una provenienza legata al continente americano, e pur essendo totalmente adattata all’ecosistema mediterraneo conosciuto ed apprezzato per l’ottima capacità di far crescere vegetali, resta legato allo sviluppo di frutti, quindi ortaggi esclusivamente per alcuni mesi all’anno di tempo, che corrispondono a quelli più caldi.

Va ricordato che il periodo di raccolta delle zucchine (o zucchini) è relativamente limitato: nelle giuste condizioni infatti in poche settimane la raccolta deve essere ultimata, anche perchè questi frutti per essere appetibili e presentarsi utili, devono essere raccolti immaturi dalla pianta, altrimenti sono sgradevoli al palato e tendono ad apparire “molli”.

I tempi giusti: quali sono?

Quale è la tempistica giusta? Dipende da come vogliamo farle crescere: se abbiamo intenzione di iniziare dal seme, possiamo iniziare a considerare questo già dalla primavera, non appena le temperature iniziano a stabilizzarsi e non calare sotto una certa quantità di gradi centigradi (almeno sopra i 10 gradi, anche di notte).

Da marzo quindi possiamo scegliere di seminare, anche da inizio mese, esclusivamente però in semenzario oppure in serra, in quanto la pianta non può germinare se sotto le temperature menzionate. Se siamo disposti invece a piantare la struttura da una pianta già parzialmente cresciuta, dobbiamo obbligatoriamente aspettare un po’ di tempo.

Generalmente dalla seconda metà di aprile, se le gelate sono effettivamente alle spalle, possiamo scegliere di piantare la zucchina, che deve essere come detto abbastanza cresciuta, almeno in grado di evidenziare la presenza di alcune strutture vegetali, come alcune foglie principali, questo può essere effettuato in pieno orto o giardino.

Cose da fare prima di piantare le zucchine

La zucchina al netto della sua salubrità in cucina, richiede un terreno abbastanza ricco e concimato in modo possibilmente naturale, quanto equlibrato negli elementi, alcune settimane, almeno, prima dell’innesto. Scegliere una posizione ben illuminata e sufficientemente riparata dalle correnti di aria, dopodichè ricordare che la pianta neessità spazio a sufficienza.

Se abbiamo intenzione di Innestare la zucchina accanto ad altre piante, meglio lasciare almeno 80 cm di spazio, in quanto ha radici profonde e che tendono ad occupare molto spazio nel substrato. Quindi meglio scegliere una porzione di terreno libera e soprattutto senza erbacce presenti che possono ridurre la produttività in modo importante. dw dw wdd w dw

Alcune settimane prima di scegliere di piantare, è importante zappettare e vangare ad almeno una trentina di cm di profondità con una buona energia, poi dobbiamo concimare (va bene il letame o lo stallatico da miscelare al terriccio) e riassettare con una rastrellatura, poi fare delle buche appena più grandi del pan di terra ed innestare la pianta.

Consigli

La zucchina può essere piantata e quindi portata alla produzione per tutti i mesi successivi almeno fino al ritorno del freddo, quindi a seconda della zona dove decidiamo di innestarle, questo può essere possibile anche fino a settembre, o quantomeno a fine agosto. La pianta viene replicata naturalmente tramite impollinazione, cosa da ricordare durante il processo di crescita.

La pianta genera alcuni tipi di fiore, che sono commestibili ma che vanno anche raccolti e limitati così da aumenarne la produttività. Conviene raccogliere quindi rimuovere solo quelli maschili, più sottili del gambo, lasciandone comunque alcuni intatti, mentre non toccare quelli femminili più larghi e meno esili di quelli maschili.

Generalmente le zucchine possono essere raccolte con facilità una volta che sono abbastanza grandi, a seconda della tipologia possono passare anche meno di 30 giorni, fino a 45 – 50 giorni a seconda delle dimensioni e della produttività del suolo che abbiamo scelto. Non appena innestata la pianta ne produce alcune ma che vanno rimosse.

Errori

Tra gli errori comuni figurano alcuni legati alla sopravvivenza stessa della pianta, ad esempio l’irrigazione deve essere sempre molto mirata, sufficientemente costante durante l’estate, ma mai eccessiva, infatti la zucchina soffre parecchio il marciume radicale e quello delle foglie che tende ad essere a dir poco problematico e può minarne la salute.

Bagnare sempre e solo il substrato, mai le foglie, inoltre non è mai una buona idea tenere il terreno zuppo, per via della condizione che può causare il cosiddetto mal bianco, una sorta di infestazione che è riconoscibile da una sorta di patina biancastra sulle foglie. Questa è causata proprio da un terreno troppo zuppo.

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